Perché a fronte di un sorriso inaspettato c’è un volto che si incupisce privato di un lavoro… Perché a fronte della mia fortuna ancora mi sorprendo a lamentarmi di inezie per cui non vale e non vale la pena. Che se anche inezie non fossero pure lo sono di fronte a quanto le mie mani raccolgono e i miei occhi bevono….
Quanta gioia scorgo nello sguardo dello sconosciuto a cui porgo un istante di sollievo che durerà fino a sera appena…. a che serve donare denaro a chi non ne ha, e ancora non ne avrà domani? Che soluzione offro? Nessuna. Eppure quello sguardo contagia gioia, e non è, non è stato un puro alleggerimento di coscienza.
Quantunque poi…. che pensieri ha in testa chi ha sentito dire “non hai più un lavoro”, e l’hanno detto, ad amici ed amici miei, e anche a conoscenti…. e come torni a casa, cosa pensi, cosa ti chiedi mentre io non mi chiedo mai nulla se non come sto….
Perché.
Per favore, mi faccia un estratto conto. Vorrei sapere a quanto ammonta il saldo della mia vita.
..credo di essere troppo stanca.. seguo e non seguo.. cmq bentornata dalla montaga :o)
il mio estratto conto..cara yasmina è a debito….nn sò se riuscirò mai ha metterlo in positivo…ma la vita è ancora lunga anche se incerta!!!cmq amica chiediamo un’estratto conto e nn un saldo!!!ciao yas.un abbraccio..Pier