Che poi. Che poi la vera, fondamentale domanda da porsi è: “Ma io con te ci sto bene? Mi fai sentire bene? Sono felice quando sono con te?” E non è una domanda che uno pone all’altro, è una domanda da porre a sè stessi.
Pensaci, e non mi rispondere. Io la risposta ce l’ho, ed è affermativa. Se è affermativa anche per te, perché precludersi di star bene per scongiurare una potenziale infelicità futura che nessuno sa se o quando arriverà?
Del futuro io non so nulla. O forse in generale della vita non so nulla, se non che la felicità la si vive nel presente e non nel futuro.
Che poi. Che poi se la risposta è negativa, abbiamo finito di parlarne…
eh… spesso le domande non ce le poniamo.. temendo le risposte…
buon inizio sett… :o)
ciao yasmina….le tre domande che ti sei fatta mi rimbombano in testa come cannonate!!!!…ricordi ormai passati ma le domande sono delle grandi e fondamentali verità!!un abbraccio e buon inizio settimana…Pier
che poi.
che poi?
…..lasciamo che sia il vento?
^^
perchè non vivere semplicemente? ^^