La mente non potrà mai essere intelligente – solo la nonmente è intelligente. Solo la nonmente è originale ed è radicale. Solo la nonmente è rivoluzionaria – rivoluzione in azione. Questa mente ti dà una sorta di intontimento. Appesantito dal peso dei ricordi del passato, gravato dalle proiezioni del futuro, vivi al minimo, non al massimo. La tua fiamma resta
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Oggi girovagando in Mondadori mi soffermo davanti ai libri della sezione “informatica”. Accanto ai vari “Web 2.0”, “Social Networtking”, ecc. è apparso un nuovo filone, il filone “Facebook”. Sfoglio abbastanza perplessa il primo libro su cui troneggia la scritta Facebok: è un manuale che definire per dummies è persino riduttivo. Per filo e per segno spiega “come ritrovare i propri
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Stamattina al semaforo si avvicina una zingara con spazzola per lavare i vetri. Io: “no no, lascia, non ho monete”. Lei guarda un po’ schifata il vetro anteriore (ci aveva defecato sopra pure un condor) e risponde: “Non importa, te lo lavo lo stesso”. Forse è il caso che domani vada a lavare la macchina…
La bellezza delle donne e dei bambini, il sorriso spensierato di questi ultimi, gli occhi a mandorla, l’odore di zuppe di verdura, l’inchinato Namaste, e le kata bianche offerte da mani gentili: tutto questo è il Nepal montano. E andiamo, su strade di polvere e pietre, nel silenzio rotto dai nostri schiamazzi e dal soffio del vento che
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La prima cosa sono i colori brillanti, e un frastuono indiavolato di clacson su strade zoppicanti: Kathmandu invade i sensi scompigliandoli tutti, mescolando la vista l’udito e l’olfatto, per donare nel gusto del coriandolo e delle spezie l’esatto sapore d’Oriente. Camminare zigzagando fra auto, moto, motorini, che strombazzano schivandoti indifferentemente a destra o a sinistra, quasi incuranti del
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Inspiriamo la vita come alberi, e ci specchiamo l’un l’altro. Il Nepal è bellissimo, metto ordine nella valigia delle immagini raccolte, e poi ve lo racconto.
Amor vincit omnia Potrebbe essere il mio primo tatuaggio. Non ne sono ancora così sicura. E non so dove: non precisamente insomma. Ci penserò fino all’autunno, così vediamo se mi passa la voglia o se rimango ferma su questa intenzione. Nel frattempo mi tatuo le sopracciglia. Quelle sì.
Ho focalizzato cosa non mi convince ne La strega di Portobello: Coelho dice cose che mi piacciono, ma immerse in una retorica che mi urta. Come dire, terrei il succo ma butterei la scorza. O anche, lo riscriverei in tutt’altro modo. Comunque non ho ancora terminato di leggerlo… posso lasciare aperta una possibilità, che si salvi nel finale… o che
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Anche quest’anno la stagione sciistica si è conclusa lasciandomi incolume. Sarà buffo, ma ogni volta riponendo gli sci penso che ce l’ho fatta, un’altra stagione senza rovinosi capitomboli. Nonostante il caldo da primavera avanzata, la neve in qualche modo teneva ancora e siamo riusciti a compiere il Giro delle Dolomiti, o più precisamente il Sella Ronda… anzi, lo abbiamo
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Caldo. Piacevole caldo, forse arrivato un po’ troppo repentinamente. Dormirei tutto il giorno (oltre alla notte naturalmente). Grande fatica a mantenere la concentrazione. Domani sarò a Corvara (sperando che la neve tenga ancora) per dar l’addio alla stagione sciistica con il giro delle Dolomiti. Serenità. Arriva così, all’improvviso, insieme al clima primaverile. Non c’è più ansia di correre, non c’è
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