La conquista della serenità interiore non è un viaggio che abbia una meta, una destinazione. Parti, e per un po’ sei contento del percorso che stai facendo. Poi succede che ti incagli, non capisci perchè e non capisci come, ti ritrovi bloccato in una secca e non riesci ad uscirne. A volte più che una secca ti sembra un vortice che ti getta indietro, e hai l’impressione di dover riniziare tutto da capo, come se quel percorso che avevi già fatto, quelle salite che avevi già affrontato fossero di nuovo da affrontare.
O forse è successo perchè mi sono seduta un attimo. Appena un attimo di riposo, un attimo di distrazione ed ecco è tornato tutto grigio dentro di me. Grigio come questa nebbiolina umida che mi avvolge, avvolge il mio naso i miei occhi e la mia anima. Grigio novembrino, di un novembre alle porte.
Domani è novembre. Domani. Domani e è ancora salita….
ciao yasmina,è vero questo “grigio novembrino”ci avvolge un pò tutti,per quanto riguarda la serenità,yasmina,mi sa che dobbiamo conquistarcela giorno per giorno, e le secche e i vari vortici ci servano di lezione per migliorarci e capire come “evitarli”!wow mi sarò spiegato bene?boo!!ciao signorina e buo HALLOWEEN!!!
che ti ha fatto novembre? 🙂
è vero, sempre una salita..
E quanto pare faticosa questa salita, quando agli altri hai così successo dispensando pillole di saggezza e serenità..