Aspettando Godot, al teatro Out Off: una delle rappresentazioni più belle che io abbia visto negli ultimi tempi (è vero, non ne ho viste molte…), non solo per il testo spettacolare di Beckett ma per l’interpretazione mirabile degli attori.
I due clochard Gogo e Didi supremi, e veramente sbalorditiva l’interpretazione di Lucky. Sono rimasta assolutamente impressionata dalla bravura degli interpreti.
La scenografia molto spoglia, essenziale, come da copione: sul fondo però venivano proiettate a tratti immagini di ruspe intente a scavare e spostare terra, con un suono sordo e attutito di sottofondo che sottolineava alcuni dialoghi e conferiva al contesto un retrogusto inquietante.
Assolutamente una interpretazione che rivedrei. Sicuramente anche coinvolgente lo spazio dell’Out Off, così raccolto e con il palcoscenico al livello della prima fila, tale da creare un senso di coinvolgimento totale del pubblico.
e brava yasmina!!!sei fortunata a riuscire a vedere opere teatrali senza “emigrare”lontano…io abito vicino a dov’è nato Puccini ma a parte il “suo” mega teatro sul lago..negli altri teatri nn c’è un grande palinsento cosi ci dobbiamo accontentare..ciao yas. ;o)
la favola della realtà.
grande gioia è quella che il teatro dona, quando ci porta sul palcoscenico. immersivo lo spazio e libero è il viaggio.
🙂
ti consiglierei ‘la cosmetica del nemico’ al filodrammatici. ma è finito oggi. vabbè.