Cose che non si fanno: cuocere la quinoa insieme ai ceci.
Da ieri avevo in mente di provare un piatto con quinoa, ceci, concentrato di pomodoro e timo, da portarmi in ufficio per pranzo. Nelle mie intenzioni si sarebbe trattato di un piatto saporito e di aspetto accettabile, ma nella pratica si è rivelato abbastanza insignificante nel gusto e di aspetto raccapricciante (vi risparmio la foto). L’errore è stato quello di cercare di comprimere i tempi e mettere a cuocere i ceci insieme con la quinoa, contando sul fatto che sarebbero venuti pronti più o meno nei medesimi tempi. Sbaglio, sbaglio, sbaglio gravissimo: quando finalmente i ceci sono stati pronti, la quinoa era pressochè spappolata e il risultato è stato una sorta di pappina a cui i ceci si sforzavano di conferire un tocco di dignità.
Preso atto del mio errore, mi propongo di riprovare la quinoa cuocendola sempre a parte e per non più di 20 minuti… E’ il mio secondo esperimento con la quinoa: la prima volta è stata quinoa accompagnata da curry di zucchine e carote, non esaltante ma comunque migliore rispetto al piatto di oggi. E comunque diciamocelo: la quinoa difficilmente diventerà il mio piatto preferito… troppo collosa per i miei gusti!
sono passata sulle immagini di google per vedere di cosa si trattasse.. bhe.. dall’aspetto dice bene 🙂 ..pappina.. riiiiiido 😀 … ammiro la tua tenacia a stare dietro ai fornelli.. io proprio gna’ fo` ;o)
Dai Ale, dagli errori si imparano nuovi trucchi. Avresti potuto trasformare la pappina in polpette! 😀
ahahah vero, sottovaluto sempre la trasformazione in polpetta 🙂 Sarà che avevo finito il tempo e dovevo uscire con il mio brutto pranzo…
comunque tutti gli errori insegnano, hai ragione! 🙂
tu che sei ligure come me..per di più imperiese (io diano marina…) provala con il pesto!!
ciao!
ottimo, proverò… magari anche con qualche pezzetto di patata! 🙂