Archive for the novelle a piedi scalzi Tag

La lunga estate

Questa lunga estate è uno scherzo che Natura ha giocato a bambini cresciuti in troppo grandi cappotti, è uno stato straniato dell’essere ora, mentre la testa non segue i malesseri del corpo. Eppure ricordo un Ottobre ancor caldo, al mio compiere gli anni di seconda media. Avevo una tuta a maniche corte, cotone rosa intenso: una tuta di quelle che
Read more…

Guardando si impara

Da bambina trascorrevo ore a guardare: guardavo mamma che decorava una crostata di banane e fragole, guardavo nonna che lavorava a maglia, guardavo il babbo che stendeva le reti sulle piante di zucca, innaffiava gli alberi da frutto, tagliava i grappoli d’uva con forbici da vendemmia.                                                                     *** Quando ho iniziato a cucinare è venuto spontaneo e quel che mi
Read more…

Stazioni

Ci siamo incontrati in una stazione, una delle tante, forse solo un poco più spoglia. Venivamo da paesi diversi, ognuno con il proprio bagaglio a tracolla e una fila di fermate come spilli nel cuore. Avevi occhi inquieti, di quelli che scavano l’oggi per estrarre dal mallo il domani, il sorriso come una passata di vernice su pensieri insondabili. Io
Read more…

Fine estate

Oggi il cielo è di fine estate, striato di un vento che colora di bianco. Questo cielo accompagnava le mie ultime mattine di mare prima di riprendere le lezioni a scuola: sole che non scaldava più la pelle, che la manteneva dorata appena. Oggi è fine estate nelle vie semi-deserte: sarà che non attendo partenze, ma solo ritorni di chi
Read more…

Tutta mia la città

Mi chiedo se sempre verrà il solleone accompagnato da nausea mista ad afa, se questo sole secca le vene. L’ipod suona Tutta mia la città e nell’interpretazione di Giuliano Palma riconosco le note che cantava mia mamma tanti anni fa. Le strade davvero deserte sono parole che placano lo stomaco. Me le immagino come figurine di un luglio che non
Read more…

La flaneuse flamboyante

Milano è un grande videogioco, allucinazioni vi spuntano come funghi e non mi vedono, con i loro occhi grigiastri e la consistenza di una bolla di fumo. Soltanto io le raccolgo, con dita di velluto, per custodirle dietro palpebre di vetro. Il sole tenero e accogliente guida un girotondo verso il parco Lambro: che fosse così vicino, non mi ero
Read more…

Leggere, leggermente

Cerchiamo nei libri: risposta a domande incerte, soluzione ad enigmi vissuti. Da altri. Consolazione, in fondo: conforto. Comunione, partecipazione. La certezza di non essere solo, solo ad avere sofferto. Motivazione, modulata spiegazione. Senso. Le parole non sono senso, non hanno senso. Insensibili. Il senso di chi legge: non troviamo nella pagina scritta ciò che non troviamo nelle nostre pagine. Mi
Read more…

Semafori

Stamattina ho svoltato: solita svolta su quotidiana strada, ordinario seguito in colonna d’auto. Lo sguardo precipita sul grigio di una fascia di lana, prima di incontrare una fronte e riconoscerla come tua. Tu in sella ad un cavallo zoppo, redini colorate conosciute un giorno, imbrigli i riccioli della fantasia. Assorto, guardavi il semaforo sull’altro lato della strada, mentre io guardavo
Read more…